LA SICUREZZA NELLA SCUOLA
(Ai sensi del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81) Testo Unico salute e sicurezza
PREMESSA
L’efficace prevenzione degli infortuni nella Scuola ha come presupposto una “cultura” della sicurezza, che significa consuetudine a percepire le situazioni di pericolo senza sottovalutarle, adeguata preparazione professionale sulle nozioni specifiche della prevenzione e un’applicazione scrupolosa delle misure che le norme di legge, le disposizioni tecniche e di buon comportamento via via suggeriscono. La scuola, però, non ha solo gli obblighi connessi a garantire la sicurezza degli operatori e degli studenti, ma ha anche il dovere di creare nelle future generazioni la cultura della sicurezza. Il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, denominato “Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” che recepisce 9 Direttive CEE sulla sicurezza, ha introdotto una serie di obblighi per i Dirigenti degli Istituti Scolastici per preposti e lavoratori. Lo stesso Decreto stabilisce, fra l’altro, per il Dirigente, l’obbligo della informazione agli operatori scolastici ed agli utenti sui problemi della sicurezza.
1. Il D.lgs. n. 81/2008
Il D.lgs. 81/2008, in attuazione dell’art. 1 della Legge 123 del 3 agosto 2007 che recepisce 9 direttive comunitarie ha riunito, coordinandoli ed innovandoli, molti provvedimenti legislativi che sono stati emanati nell’arco degli ultimi sessant’anni fra i quali: DPR 27/4/1955 n.547 “Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro” DPR 07/01/1956 n. 164 “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni” DPR 19/03/1956 n. 303 “Norme generali per l’igiene nel lavoro” D.lgs. 15/08/1991 n. 277 “..protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro” D.lgs. 19/09/1994 n. 626 “Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro sia pubblici che private”. L’applicazione del Decreto segna una tappa fondamentale nel processo di sviluppo di una più efficace e partecipata “cultura della prevenzione” a tutti i livelli, da quello produttivo e sociale a quello delle istituzioni e del servizio pubblico in generale. L’obiettivo del Decreto è quello di valutare i rischi connessi all’attività lavorativa e provvedere alla loro eliminazione o a limitarne gli effetti prima che questi producano effetti dannosi per tutti gli utenti dell’ambiente di lavoro. Per utenti si intendono tutti quelli che frequentano la scuola, anche occasionalmente, e quindi non solo gli alunni, i Docenti ed il personale ATA ma anche i genitori. Ciascun “lavoratore” (studente, docente, Ata) non è più un soggetto “passivo da tutelare” ma soggetto attivo del sistema sicurezza per ognuno dei quali sono previsti obblighi e sanzioni così come definito dall’art.20 del D.lgs.81.
Agli atti dell’Istituto ci sono i documenti della sicurezza:
Per adempiere a quanto previsto dall’art. 36 del D.lgs. 81/2008 e al fine di fornire a tutti gli utenti della scuola un'informazione generale omogenea, vengono pubblicati i documenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
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